La storia del vetro veneziano nasce nell' isola di Torcello che fin dal V secolo d.C. fu chiamata il “Grande Emporio” della Laguna.
E' solo attorno al 982, questa data si trova in un antico documento, che si sposta prima nella città di Venezia, nella zona di Rialto e poi a Murano..
Da allora la lavorazione del vetro ha sempre rappresentato per Venezia una della attività più redditizie. Le prime fornaci a Murano si trovavano per lo più lungo il Rio dei Vetrai, dove ancora oggi sono presenti alcune di queste.
Con il passare degli anni le tecniche di lavorazione si sono perfezionate e alcuni grandi maestri riusciranno a dar vita a creazioni in vetro di eccezionale bellezza, rendendo le opere uniche e inimitabili.
La famiglia muranese più importante legata alla lavorazione del vetro sono i Barovier e fu proprio nel 1442 che Angelo Barovier, maestro indiscusso, riuscì ad aprire la sua prima fornace dando vita ad una nuova lavorazione ottenendo il cristallo.
Le lavorazioni più importanti sono: